Il Grande Muro Rosso, B. Teckentrup

Gli indizi sulla storia.
C’era un Topino che viveva in un paese con i suoi amici: Gatto Fifone, Orso Saggio, Volpe Allegra, Leone Senza Ruggito e loro avevano un po’ di paura. Tutti quanti, però, non volevano sapere cosa c’era al di là del muro che c’era nel paese.
Il gatto aveva paura perché pensava che dall’altra parte ci fossero tanti pericoli, l’Orso era troppo vecchio per andarci, il Leone diceva che al di là del muro era tutto nero e alla Volpe non importava, voleva solo stare allegra.
Un giorno passò di lì un uccello che veniva dall’ altra parte del muro.

Il significato del muro.
In questa storia c’è un muro: rosso, grande e nessuno sapeva dove iniziava né dove finiva o cosa c’era dietro. Il topolino gli chiese:- Da dove vieni?
L’ uccello rispose : – Vengo dall’ altra parte del muro – e così il topolino salì sulla schiena e volarono dall’ altra parte. Era magnifico.
L’ uccellino gli disse : – Sai topolino che alcuni muri li costruiamo noi con la paura.?
Glielo disse perché il topolino voleva raccontare ai suoi amici quello che aveva visto, ma poi si chiese:- Dov’è il muro?
-Quale muro? – Rispose l’uccello azzurro e se ne andò facendolo pensare con le sue parole.
Il muro rappresentava la paura e, ad un certo punto, gli amici hanno aperto gli occhi sulla realtà.
Prima gli amici e il topolino immaginavano storie inventate, credevano che dietro al muro rosso fosse tutto nero e pieno di paura. Il topolino capì che dall’altra parte del muro c’era un mondo meraviglioso. Pian piano anche i suoi amici capirono che dietro al muro non era tutto nero. Il muro lo avevano costruito loro con le paure.

In chi ci riconosciamo
Ci riconosciamo in diversi personaggi: chi il topolino, chi l’uccello e chi l’orso. Il topolino perché è curioso come noi, l’uccello perché fa scoprire cose nuove e l’Orso perché è faticoso conoscere nuovi mondi.